Goggia: “Oggi una vittoria di testa. Continuo a guardare avanti, passo dopo passo”

19 Dicembre 2020

Le parole di Sofia Goggia dopo l’ottava gemma della carriera in Coppa del mondo arrivata nella seconda discesa di Val d’Isère: “Sono molto contenta di essere tornata sul gradino più alto del podio, non era scontato – ha dichiarato al traguardo -. Oggi ho patito un po’ i dolori del numero che ho fatto venerdì per rimanere in piedi, sono stata costretta a ricorrere ad un’iniezione di antidolorifico, ma quando sale l’adrenalina in gara, non senti più niente. Pensavo che il mio tempo non sarebbe bastato quando ho tagliato il traguardo, invece le linee scelte soprattutto nella parte bassa hanno pagato. Oggi ho corso proprio con la testa, cercando di partire forte da subito pur sapendo che la parte iniziale non era il mio forte, poi mi sono appoggiata sugli appoggi, anche perchè sento dolore alla tibia. Nella discesa di venerdì è stato migliore l’atteggiamento ma sono andata oltre il limite, oggi invece ho sciato meglio dal punto di vista tecnico. Rimango in modalità “work in progress”, ogni passo è un passettino avanti sul percorso che mi porterà fino a marzo. Intanto cerco di godermi la vittoria odierna, domani ci concentriamo sul supergigante per chiudere bene questo bellissimo fine settimana”.

Goggia: “Oggi una vittoria di testa. Continuo a guardare avanti, passo dopo passo”

19 Dicembre 2020

Le parole di Sofia Goggia dopo l’ottava gemma della carriera in Coppa del mondo arrivata nella seconda discesa di Val d’Isère: “Sono molto contenta di essere tornata sul gradino più alto del podio, non era scontato – ha dichiarato al traguardo -. Oggi ho patito un po’ i dolori del numero che ho fatto venerdì per rimanere in piedi, sono stata costretta a ricorrere ad un’iniezione di antidolorifico, ma quando sale l’adrenalina in gara, non senti più niente. Pensavo che il mio tempo non sarebbe bastato quando ho tagliato il traguardo, invece le linee scelte soprattutto nella parte bassa hanno pagato. Oggi ho corso proprio con la testa, cercando di partire forte da subito pur sapendo che la parte iniziale non era il mio forte, poi mi sono appoggiata sugli appoggi, anche perchè sento dolore alla tibia. Nella discesa di venerdì è stato migliore l’atteggiamento ma sono andata oltre il limite, oggi invece ho sciato meglio dal punto di vista tecnico. Rimango in modalità “work in progress”, ogni passo è un passettino avanti sul percorso che mi porterà fino a marzo. Intanto cerco di godermi la vittoria odierna, domani ci concentriamo sul supergigante per chiudere bene questo bellissimo fine settimana”.