Adelboden: nove azzurri per il gigante. Plancker e Micotti: “Nani e Borsotti i più in forma. Moelgg in crescita”

08 Gennaio 2015

Dopo l’allenamento di Champorcher, oggi trasferimento per i gigantisti ad Adelboden per preparare l’ultima gara prima dell’appuntamento con i Mondiali. Al momento, solo Roberto Nani e Davide Simoncelli hanno fatto registrare il piazzamento nei dieci richiesto come pass per la gara di Beaver Creek, ma Adelboden sarà il miglior banco di prova per gli atleti per dimostrare di valere la trasferta americana.

“Nani e Borsotti sono i due più in forma – ha detto Raimund Plancker, responsabile delle prove tecniche maschili – e Moelgg, pur avendo fatto solo l’ultimo giorno in gigante, sta migliorando qualitativamente. Lui ha la possibilità di fare una gara per specialità senza perdere i punteggi acquisiti, quindi domani deciderà se prendere il via nel gigante e dopo il gigante se proseguire nelle gare della stagione. Manni ha fatto tanto sci libero, con la massima consapevolezza e con grande concentrazione, come succede al rientro da un infortunio importante come il suo. Sicuramente la voglia è tanta e vedere che i meccanismi funzionano è molto stimolante per l’atleta. L’ultima decisione però spetta a lui”.

La prima manche del gigante di sabato sarà tracciata proprio da Plancker. “Bisognerà valorizzare la velocità sui dossi iniziali e fare al meglio l’entrata spettacolare sull’ultimo muro. Me la studierò bene, visto che è un po’ di tempo che non passo di qua”.

Vittorio Micotti è il preparatore atletico della squadra. “Confermo – dice Micotti – che Borsotti e Nani sono in questo momento i due atleti più in forma e a Moelgg devo fare i complimenti per il grande lavoro che è stato in grado di portare avanti. Ora è in crescita continua e, se deciderà di gareggiare nel gigante, sono sicuro che potrà ottenere un buon risultato”.

Saranno in nove gli azzurri al via sabato: Roberto Nani, Manfred Moelgg, Giovanni Borsotti, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Mattia Casse e Riccardo Tonetti.

Adelboden: nove azzurri per il gigante. Plancker e Micotti: “Nani e Borsotti i più in forma. Moelgg in crescita”

08 Gennaio 2015

Dopo l’allenamento di Champorcher, oggi trasferimento per i gigantisti ad Adelboden per preparare l’ultima gara prima dell’appuntamento con i Mondiali. Al momento, solo Roberto Nani e Davide Simoncelli hanno fatto registrare il piazzamento nei dieci richiesto come pass per la gara di Beaver Creek, ma Adelboden sarà il miglior banco di prova per gli atleti per dimostrare di valere la trasferta americana.

“Nani e Borsotti sono i due più in forma – ha detto Raimund Plancker, responsabile delle prove tecniche maschili – e Moelgg, pur avendo fatto solo l’ultimo giorno in gigante, sta migliorando qualitativamente. Lui ha la possibilità di fare una gara per specialità senza perdere i punteggi acquisiti, quindi domani deciderà se prendere il via nel gigante e dopo il gigante se proseguire nelle gare della stagione. Manni ha fatto tanto sci libero, con la massima consapevolezza e con grande concentrazione, come succede al rientro da un infortunio importante come il suo. Sicuramente la voglia è tanta e vedere che i meccanismi funzionano è molto stimolante per l’atleta. L’ultima decisione però spetta a lui”.

La prima manche del gigante di sabato sarà tracciata proprio da Plancker. “Bisognerà valorizzare la velocità sui dossi iniziali e fare al meglio l’entrata spettacolare sull’ultimo muro. Me la studierò bene, visto che è un po’ di tempo che non passo di qua”.

Vittorio Micotti è il preparatore atletico della squadra. “Confermo – dice Micotti – che Borsotti e Nani sono in questo momento i due atleti più in forma e a Moelgg devo fare i complimenti per il grande lavoro che è stato in grado di portare avanti. Ora è in crescita continua e, se deciderà di gareggiare nel gigante, sono sicuro che potrà ottenere un buon risultato”.

Saranno in nove gli azzurri al via sabato: Roberto Nani, Manfred Moelgg, Giovanni Borsotti, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Mattia Casse e Riccardo Tonetti.