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- Paris: “Ritrovate buone sensazioni”, Innerhofer: “Ho cercato di fare il meglio possibile”. Casse: “Testa a Bormio”
Paris: “Ritrovate buone sensazioni”, Innerhofer: “Ho cercato di fare il meglio possibile”. Casse: “Testa a Bormio”
A seguire dichiarazioni dei protagonisti:
Dominik Paris: “Un risultato accettabile perché ultimamente dopo Beaver Creek, dove avevo preso un colpo alla testa nella prima discesa che mi aveva condizionato anche nella seconda, ho fatto un po’ fatica. Ho ritrovato buone sensazioni, una sciata che da fiducia. Oggi ho sbagliato, non sono ancora al top. Manca ancora un po’ di fiducia per essere sempre pronto in ogni situazione, per questo ho commesso un errore sulle gobbe ma il resto non era male. La discesa di domani sarà un’altra cosa, cercherò di fare il meglio”.
Innerhofer: “Speravo di poter andare un po’ meglio, ma penso che le condizioni della pista successive alla mia discesa fossero molto diverse. Sciando si è visto che tutti sono andati più veloci, la neve ha reso più lente le prime discese. Lo aveva evidenziato anche Paris nella giornata di ieri, che con il pettorale numero uno aveva fatto un po’ più fatica. Le gare sono così: ho cercato di fare il meglio possibile, purtroppo il risultato non è ottimale ma l’impegno c’è stato e più di così non potevo fare”.
Mattia Casse: “Le condizioni della pista potrebbero essere migliorate, infatti si sono invertiti i primi dieci con i secondi dieci. La prova non è stata male, la sciata c’è adesso pensiamo a Bormio. Finire davanti a Odermatt? Neanche lui sarà contento della sua prestazione, ma sono sicuro che uno tecnico come lui verrà fuori a Bormio”.
Paris: “Ritrovate buone sensazioni”, Innerhofer: “Ho cercato di fare il meglio possibile”. Casse: “Testa a Bormio”
A seguire dichiarazioni dei protagonisti:
Dominik Paris: “Un risultato accettabile perché ultimamente dopo Beaver Creek, dove avevo preso un colpo alla testa nella prima discesa che mi aveva condizionato anche nella seconda, ho fatto un po’ fatica. Ho ritrovato buone sensazioni, una sciata che da fiducia. Oggi ho sbagliato, non sono ancora al top. Manca ancora un po’ di fiducia per essere sempre pronto in ogni situazione, per questo ho commesso un errore sulle gobbe ma il resto non era male. La discesa di domani sarà un’altra cosa, cercherò di fare il meglio”.
Innerhofer: “Speravo di poter andare un po’ meglio, ma penso che le condizioni della pista successive alla mia discesa fossero molto diverse. Sciando si è visto che tutti sono andati più veloci, la neve ha reso più lente le prime discese. Lo aveva evidenziato anche Paris nella giornata di ieri, che con il pettorale numero uno aveva fatto un po’ più fatica. Le gare sono così: ho cercato di fare il meglio possibile, purtroppo il risultato non è ottimale ma l’impegno c’è stato e più di così non potevo fare”.
Mattia Casse: “Le condizioni della pista potrebbero essere migliorate, infatti si sono invertiti i primi dieci con i secondi dieci. La prova non è stata male, la sciata c’è adesso pensiamo a Bormio. Finire davanti a Odermatt? Neanche lui sarà contento della sua prestazione, ma sono sicuro che uno tecnico come lui verrà fuori a Bormio”.