Alla sua terza apparizione in un Mondiale, Mattia Gaspari è soddisfatto. Dopo il ventunesimo posto di Winterberg nel 2015 e il quindicesimo di Igls nel 2016, la nona posizione a  Koenigssee lo fa entrare in una nuova dimensione internazionale. “Sono soddisfatto perchè cresciuto manche dopo manche – racconta al traguardo l’atleta delle Fiamme Azzurre -. Purtroppo il pettorale numero 28 nella prima discesa non mi ha certamente aiutato, però sono risalito manche dopo manche e alla fine il risultato è ottimo. Abbimao tanti piccoli particolari da migliorare, ma i margini di crescita sono veramente enormi, soprattutto nella fase di spinta dove possiamo fare il salto più grande. Lavoreremo sin dalla primavera sotto questo aspetto per trovarci pronti in vista delle Olimpiadi”.