MAURBERGER, LA COPPA EUROPA È TUA: È IL DECIMO ITALIANO A VINCERE IL TROFEO, QUATTRO ANNI DOPO TONETTI

17 Marzo 2019

È trionfo. Quando Stefan Rogentin è arrivato al traguardo, Simon Maurberger era già certo di aver vinto la Coppa Europa maschile 2018-19, diventando così il decimo italiano a riuscire nell’impresa. Lo svizzero, che aveva 61 punti di ritardo, doveva puntare almeno al secondo posto nel superG di Sella Nevea per il sorpasso in classifica generale, ma, partito con il pettorale numero 3, non ha fatto meglio del quarto posto di giornata, alle spalle del francese Roy Piccard (che ha vinto gara e classifica di specialità) e degli austriaci Christopher Neumayer e Daniel Danklmaier.

Così l’altoatesino, in pista con il pettorale numero 16, ha fatto la sua manche senza forzare, a differenza di sabato, quando proprio il nono posto in una disciplina a lui non congeniale, gli aveva consentito sia di conquistare punti preziosi, sia di partire favorito nella combinata, dove infatti ha ottenuto il quarto successo stagionale.

Alla fine il tredicesimo posto gli ha permesso di conquistare il trofeo a distanza di quattro anni dall’ultimo trionfo ottenuto da Riccardo Tonetti, il premio sarà la partecipazione di diritto a tutte le specialità nella prossima stagione di Coppa del mondo, in una stagione che gli ha regalato anche quattro successi nella competizione continentale, qualche buon piazzamento in Coppa del mondo, ma soprattutto una medaglia ai Mondiali di Are, con il bronzo da protagonista nel team event, dove aveva vinto tutti i propri scontri diretti dagli ottavi di finale in poi. Il bilancio della squadra maschile vede anche il terzo posto di Davide Cazzaniga in discesa e il terzo di Andrea Ballerin in gigante.

Il migliore italiano nel supergigante di oggi è stato invece Mattia Casse, quinto a 61 centesimi da Roy Piccard. Nella top ten anche Florian Schieder, ottavo a 1″65, nei trenta sono finiti oltre a Maurberger anche Matteo Vaghi, diciottesimo, e Pietro Zazzi, venticinquesimo, appena fuori Matteo Pradal.

Classifica finale Coppa Europa maschile
1. Simon Maurberger (Ita) 745 punti
2. Stefan Rogentin (Sui) 714
3. Timon Haugan (Nor) 600

7. Davide Cazzaniga (Ita) 494
10. Andrea Ballerin (Ita) 403

Classifica finale di specialità SG maschile
1. Roy Piccard (Fra) 428 punti
2. Stefan Rogentin (Sui) 426
3. Stefan Babinsky (Aut) 305

7. Davide Cazzaniga (Ita) 195
12. Alexander Prast (Ita) 129

Ordine d’arrivo SG maschile Coppa Europa Sella Nevea (Ita):
1. Roy Piccard (Fra) 1’17″37
2. Christopher Neumayer (Aut) +0″16
3. Daniel Danklmaier (Aut) +0″18
4. Stefan Rogentin (Svi) +0″59
5. Mattia Casse (Ita) +0″61
6. Gilles Roulin (Svi) +1″07
7. Niklas Koeck (Aut) +1″60
9. Florian Schieder (Ita) +1″65
9. Klaus Brandtner (Ger) +1″97
10. Natko Zrncic-Dim (Cro) +2″07

13. Simon Maurberger (Ita) +2″22
18. Matteo Vaghi (Ita) +2″68
25. Pietro Zazzi (Ita) +3″25
33. Matteo Pradal (Ita) +4″00
39. Martino Rizzi (Ita) +5″10

41. Federico Scussel (Ita) +5″18
43. Federico Simoni (Ita) +6″04
44. Mattia Cason (Ita) +6″70
Matteo Franzoso (Ita) ritirato

Henri Battilani (Ita) ritirato
Nicolò Molteni (Ita) ritirato
Alexander Prast (Ita) ritirato
Davide Cazzaniga (Ita) ritirato
Giulio Zuccarini (Ita) ritirato

Matteo De Vettori (Ita) non partito

MAURBERGER, LA COPPA EUROPA È TUA: È IL DECIMO ITALIANO A VINCERE IL TROFEO, QUATTRO ANNI DOPO TONETTI

17 Marzo 2019

È trionfo. Quando Stefan Rogentin è arrivato al traguardo, Simon Maurberger era già certo di aver vinto la Coppa Europa maschile 2018-19, diventando così il decimo italiano a riuscire nell’impresa. Lo svizzero, che aveva 61 punti di ritardo, doveva puntare almeno al secondo posto nel superG di Sella Nevea per il sorpasso in classifica generale, ma, partito con il pettorale numero 3, non ha fatto meglio del quarto posto di giornata, alle spalle del francese Roy Piccard (che ha vinto gara e classifica di specialità) e degli austriaci Christopher Neumayer e Daniel Danklmaier.

Così l’altoatesino, in pista con il pettorale numero 16, ha fatto la sua manche senza forzare, a differenza di sabato, quando proprio il nono posto in una disciplina a lui non congeniale, gli aveva consentito sia di conquistare punti preziosi, sia di partire favorito nella combinata, dove infatti ha ottenuto il quarto successo stagionale.

Alla fine il tredicesimo posto gli ha permesso di conquistare il trofeo a distanza di quattro anni dall’ultimo trionfo ottenuto da Riccardo Tonetti, il premio sarà la partecipazione di diritto a tutte le specialità nella prossima stagione di Coppa del mondo, in una stagione che gli ha regalato anche quattro successi nella competizione continentale, qualche buon piazzamento in Coppa del mondo, ma soprattutto una medaglia ai Mondiali di Are, con il bronzo da protagonista nel team event, dove aveva vinto tutti i propri scontri diretti dagli ottavi di finale in poi. Il bilancio della squadra maschile vede anche il terzo posto di Davide Cazzaniga in discesa e il terzo di Andrea Ballerin in gigante.

Il migliore italiano nel supergigante di oggi è stato invece Mattia Casse, quinto a 61 centesimi da Roy Piccard. Nella top ten anche Florian Schieder, ottavo a 1″65, nei trenta sono finiti oltre a Maurberger anche Matteo Vaghi, diciottesimo, e Pietro Zazzi, venticinquesimo, appena fuori Matteo Pradal.

Classifica finale Coppa Europa maschile
1. Simon Maurberger (Ita) 745 punti
2. Stefan Rogentin (Sui) 714
3. Timon Haugan (Nor) 600

7. Davide Cazzaniga (Ita) 494
10. Andrea Ballerin (Ita) 403

Classifica finale di specialità SG maschile
1. Roy Piccard (Fra) 428 punti
2. Stefan Rogentin (Sui) 426
3. Stefan Babinsky (Aut) 305

7. Davide Cazzaniga (Ita) 195
12. Alexander Prast (Ita) 129

Ordine d’arrivo SG maschile Coppa Europa Sella Nevea (Ita):
1. Roy Piccard (Fra) 1’17″37
2. Christopher Neumayer (Aut) +0″16
3. Daniel Danklmaier (Aut) +0″18
4. Stefan Rogentin (Svi) +0″59
5. Mattia Casse (Ita) +0″61
6. Gilles Roulin (Svi) +1″07
7. Niklas Koeck (Aut) +1″60
9. Florian Schieder (Ita) +1″65
9. Klaus Brandtner (Ger) +1″97
10. Natko Zrncic-Dim (Cro) +2″07

13. Simon Maurberger (Ita) +2″22
18. Matteo Vaghi (Ita) +2″68
25. Pietro Zazzi (Ita) +3″25
33. Matteo Pradal (Ita) +4″00
39. Martino Rizzi (Ita) +5″10

41. Federico Scussel (Ita) +5″18
43. Federico Simoni (Ita) +6″04
44. Mattia Cason (Ita) +6″70
Matteo Franzoso (Ita) ritirato

Henri Battilani (Ita) ritirato
Nicolò Molteni (Ita) ritirato
Alexander Prast (Ita) ritirato
Davide Cazzaniga (Ita) ritirato
Giulio Zuccarini (Ita) ritirato

Matteo De Vettori (Ita) non partito