E’ tutto pronto a Lillehammer per la seconda tappa della Coppa del mondo di sci di fondo. La località norvegese ospita il primo minitour stagionale che prevede venerdì 5 dicembre una sprint a tecnica libera, sabato 6 una 5 km femminile e una 10 km maschile a tecnica libera e domenica 7 una 10 km femminile e una 15 km maschile a tecnica classica. Al via ci saranno sette uomini (Federico Pellegrino, Maicol Rastelli, Dietmar Noeckler, Francesco Defabiani, David Hofer, Roland Clara e Giorgio Di Centa) e altrettante donne (Ilaria Debertolis, Gaia Vuerich, Greta Laurent, Marina Piller, Francesca Baudin, Elisa Brocard in dubbio a causa dell’influenza e Virginia De Martin).

La squadra azzurra va in cerca di ulteriori certezze dopo i promettenti segnali registrati a Ruka settimana scorsa su una pista preparata splendidamente dagli organizzatori, come conferma l’allenatore responsabile Giuseppe Chenetti. “E’ una pista molto larga e particolarmente impegnativa – dice -, non ci sono mai tratti piani, bisogna sempre spingere. Sono tre gare importanti, continuiamo a non volare troppo alto e allenarci con questa serietà e umiltà. Pellegrino potrebbe fare qualcosa di buono perchè la sprint di apertura è in pattinato, proprio come piace a lui. Però mai come questa volta sarà importante studiare bene la tattica di gara, in questo ci sta dando una mano Cristian Zorzi che è presente qui insieme agli altri allenatori. La zona del traguardo presenta una lunga discesa che gira a destra, poi c’è un dosso e un’altra curva a sinistra, il tutto molto veloce. Sono curioso di vedere anche gli altri ragazzi, donne comprese, nei due format diversi di gara di sabato e domenica”.