C’è nebbia che staziona a metà dell’Engiadina, la pista della discesa femminile e quindi la giuria ha deciso di ritardare l’inizio della prova alle 11.30, quando il meteo prevede un miglioramento della visibilità.
Sul tracciato sono state apportate alcune modifiche minimali, per garantire una maggiore sicurezza alle atlete. “E’ stato tagliato il salto in corrispondenza della partenza del superG – spiega Alberto Ghezze – per abbassare un po’ la parabola delle atlete in gara, e sono state angolate maggiormente le tre porte precedenti per rallentarne la corsa. Ciò non comporta che le atlete debbano obbligatoriamente fare una prova per la convalida della gara, ma in ogni caso, oggi verrà effettuata almeno una prova corta, anche perché la visibilità nella parte alta del tracciato è molto buona”. Si attende quindi la partenza.