Paris: Curioso di confrontarmi con gli avversari”. Innerhofer: “Neve da interpretare”

18 Dicembre 2014

Le parole degli azzurri prima della discesa della Val Gardena:

“Sono curioso di confrontarmi con gli avversari sulle piste europee, io credo che Jansrud in Europa sia battibile – così ha esordito Dominik Paris – nel pre-gara della Val Gardena. Durante l’estate mi sono allenato molto di più degli altri anni e praticamente non ho fatto pause. L’inizio di stagione è andato bene, ma ora arriva il bello e si possono fare risultati importanti. Per me è importante anche essere migliorato nel superG, perché ho più chances in tutte le gare”.

“Non so dire se con queste condizioni di neve sia meglio o peggio per me – dice Christof Innerhofer -, da metà in giù la neve è grumosa, quasi primaverile, e per uno con la mia tencica è quasi meglio. la schiena fa sempre un po’ le bizze ma ho imparato a convivere con il dolore”.

“Gli accordi con la giuria e gli organizzatori sono che il superG si disputerà a patto che sia spettacolare e non pericoloso – dice l’allenatore capo degli azzurri Gianluca Rulfi -, devo fare i complimenti a tutti quelli che hanno lavorato sulla pista perché è stato fatto un mezzo miracolo, date le condizioni di partenza. Ora vedremo la discesa di domani. Speriamo di toglierci qualche soddisfazione”.

 

 

 

 

Paris: Curioso di confrontarmi con gli avversari”. Innerhofer: “Neve da interpretare”

18 Dicembre 2014

Le parole degli azzurri prima della discesa della Val Gardena:

“Sono curioso di confrontarmi con gli avversari sulle piste europee, io credo che Jansrud in Europa sia battibile – così ha esordito Dominik Paris – nel pre-gara della Val Gardena. Durante l’estate mi sono allenato molto di più degli altri anni e praticamente non ho fatto pause. L’inizio di stagione è andato bene, ma ora arriva il bello e si possono fare risultati importanti. Per me è importante anche essere migliorato nel superG, perché ho più chances in tutte le gare”.

“Non so dire se con queste condizioni di neve sia meglio o peggio per me – dice Christof Innerhofer -, da metà in giù la neve è grumosa, quasi primaverile, e per uno con la mia tencica è quasi meglio. la schiena fa sempre un po’ le bizze ma ho imparato a convivere con il dolore”.

“Gli accordi con la giuria e gli organizzatori sono che il superG si disputerà a patto che sia spettacolare e non pericoloso – dice l’allenatore capo degli azzurri Gianluca Rulfi -, devo fare i complimenti a tutti quelli che hanno lavorato sulla pista perché è stato fatto un mezzo miracolo, date le condizioni di partenza. Ora vedremo la discesa di domani. Speriamo di toglierci qualche soddisfazione”.