Pellegrino: “Klaebo oggi era imbattibile, ma arrivo al Mondiale con fiducia e senza pressione”

18 Febbraio 2017

Il commento di Federico Pellegirno dopo il quarto posto nella print a tecnica ibera di Otepae, ultimo test prima dei Mondiali finlandesi di Lahti. “E’ stata una gara tosta, con neve tosta su una pista tosta – spiega il valdostano, che mantiene il pettorale di leader della classifica sprint in Coppa del mondo -.  Ho disputato una qualifica soddisfacente con belle sensazioni e un buon ritmo e il cronometro lo ha dimostrato. Il quarto di finale sulla carta difficile con avversari del calibro di Northug e Harvey che è sempre da prendere con le pinze sono riuscito a giocarmelo al meglio, anche se era un arrivo molto tattico e in cui non potevo sfogare al massimo i cavalli, con una curva conclusiva che contava tanto, dove sono rimasto un po’ fregato in semifinale. Però sono stato ugualmente ripescato perchè eravamo veloci, ma in finale Klaebo l’ha messa proprio sul duro, perchè su questa neve un po’ molle la mia esplosività viene un po’ meno. Quindi ho dovuto accodarmi e vedere cosa succedeva. E’ stato sicuramente un ottimo allenamento in vista della sprint di giovedì, ho dato fondo a tutte le mie energie. Mi dispiace perchè un altro quarto posto non mi rende felice, ma sono fiducioso in vista di giovedì e da domani scierò già sulle piste iridate per ambientarmi al meglio. I norvegesi rimarranno gli avversari da battere, ma penso di avere le qualità per dare la mia zampata”.

Pellegrino: “Klaebo oggi era imbattibile, ma arrivo al Mondiale con fiducia e senza pressione”

18 Febbraio 2017

Il commento di Federico Pellegirno dopo il quarto posto nella print a tecnica ibera di Otepae, ultimo test prima dei Mondiali finlandesi di Lahti. “E’ stata una gara tosta, con neve tosta su una pista tosta – spiega il valdostano, che mantiene il pettorale di leader della classifica sprint in Coppa del mondo -.  Ho disputato una qualifica soddisfacente con belle sensazioni e un buon ritmo e il cronometro lo ha dimostrato. Il quarto di finale sulla carta difficile con avversari del calibro di Northug e Harvey che è sempre da prendere con le pinze sono riuscito a giocarmelo al meglio, anche se era un arrivo molto tattico e in cui non potevo sfogare al massimo i cavalli, con una curva conclusiva che contava tanto, dove sono rimasto un po’ fregato in semifinale. Però sono stato ugualmente ripescato perchè eravamo veloci, ma in finale Klaebo l’ha messa proprio sul duro, perchè su questa neve un po’ molle la mia esplosività viene un po’ meno. Quindi ho dovuto accodarmi e vedere cosa succedeva. E’ stato sicuramente un ottimo allenamento in vista della sprint di giovedì, ho dato fondo a tutte le mie energie. Mi dispiace perchè un altro quarto posto non mi rende felice, ma sono fiducioso in vista di giovedì e da domani scierò già sulle piste iridate per ambientarmi al meglio. I norvegesi rimarranno gli avversari da battere, ma penso di avere le qualità per dare la mia zampata”.