Salgono l’attesa e le temperature sul Saslong. Domani prime prove, Paris: “Curioso di vedermi all’opera in Europa”

16 Dicembre 2014

Leggero nevischio e temperature in aumento in Val Gardena dove mercoledì 17 dicembre è in programma la prima prova ufficiale sul Saslong in vista della discesa maschile di sabato 20 dicembre. Le previsioni meteorologiche parlano di un leggero miglioramento previsto per giovedì, mentre per il supergigante di venerdì e la stessa discesa del giorno successivo sono ancora previste condizioni di umidità e temperature poco rigide. Dominik Paris, reduce dalla bella trasferta nordamericana di Lake Louise e Beaver Creek che gli ha permesso di conquistare il primo podio in carriera in supergigante e finire nelle prime cinque posizioni in tutte e quattro le gare disputate, fa un’analisi della situazione.

“Purtroppo il tempo è questo e non possiamo farci niente – spiega il venticinquenne forestale della Val d’Ultimo -, le condizioni saranno comunque uguali per tutti. Qui l’anno scorso mi feci male prova e il resto della stagione fu condizionato da quela caduta, ma non ci penso più piuttosto è importante essere arrivato qui sulla scorta dei bei risultati delle scorse settimane, voglio vedere come mi troverò sulle piste europee. Jansrud è battibile, però mi aspetto che crescano pure gli altri avversari che magari si sono visti poco sinora”. Dominik nei giorni scorsi ha sperimentato la pista di Santa Caterina Valfurva diove la Coppa del mondo esordirà in discesa il 28 dicembre. “Chiaramente ha caratteristiche diverse da quella di Bormio. La parte alta è molto tecnica e stretta, sembra quasi un supergigante, poi si addolcisce strada facendo. Hannes Trinkl (delegato tecnico Fis per le prove veloci) sapròà trovare sicuramente le traiettorie migliori per renderla spettacolare”.

Salgono l’attesa e le temperature sul Saslong. Domani prime prove, Paris: “Curioso di vedermi all’opera in Europa”

16 Dicembre 2014

Leggero nevischio e temperature in aumento in Val Gardena dove mercoledì 17 dicembre è in programma la prima prova ufficiale sul Saslong in vista della discesa maschile di sabato 20 dicembre. Le previsioni meteorologiche parlano di un leggero miglioramento previsto per giovedì, mentre per il supergigante di venerdì e la stessa discesa del giorno successivo sono ancora previste condizioni di umidità e temperature poco rigide. Dominik Paris, reduce dalla bella trasferta nordamericana di Lake Louise e Beaver Creek che gli ha permesso di conquistare il primo podio in carriera in supergigante e finire nelle prime cinque posizioni in tutte e quattro le gare disputate, fa un’analisi della situazione.

“Purtroppo il tempo è questo e non possiamo farci niente – spiega il venticinquenne forestale della Val d’Ultimo -, le condizioni saranno comunque uguali per tutti. Qui l’anno scorso mi feci male prova e il resto della stagione fu condizionato da quela caduta, ma non ci penso più piuttosto è importante essere arrivato qui sulla scorta dei bei risultati delle scorse settimane, voglio vedere come mi troverò sulle piste europee. Jansrud è battibile, però mi aspetto che crescano pure gli altri avversari che magari si sono visti poco sinora”. Dominik nei giorni scorsi ha sperimentato la pista di Santa Caterina Valfurva diove la Coppa del mondo esordirà in discesa il 28 dicembre. “Chiaramente ha caratteristiche diverse da quella di Bormio. La parte alta è molto tecnica e stretta, sembra quasi un supergigante, poi si addolcisce strada facendo. Hannes Trinkl (delegato tecnico Fis per le prove veloci) sapròà trovare sicuramente le traiettorie migliori per renderla spettacolare”.