Si volta pagina fra ritiri eccellenti e novità. Partenza a Igls, l’Italia si affida a Fischnaller

24 Novembre 2014

La Coppa del mondo di slittino artificiale entra in una nuova èra in vista dell’esordio del prossimo weekend sul budello di Igls (Aut). Il ritiro di tre campioni che hanno scritto la storia disciplina come Armin Zoeggeler, Albert Demtschenko e David Moeller è la conferma di un ricambio generazionale, a cui si aggiungi la novità della gara sprint introdotta dalla Federazione Internazionale per rendere più appetibile lo slittino a sponsor e appassionati. L’appuntamento è stato calendarizzato in questa stagione in tre occasioni, si parte proprio a Igls e si prosegue a Calgary e Altenberg, andando a fare compagnia alle classiche gare del singolo maschile, doppio maschile, singolo femminile e staffetta a squadre. Il format della sprint prevede una sola manche per ognuna delle tre categorie con la classica partenza a spinta, la differenza sta nel cronometro che partirà cento metri dopo il blocco di partenza. Alla competizione prenderanno parte i migliori quindici della classifica di coppa.

Il programma austriaco prevede sabato 29 novembre alle ore 09.40 il singolo femminile, seguito alle ore 12.15 dal doppio maschile, mentre domencia 30 toccherà al singolo maschile alle ore 09.45 e alla sprint alle ore 13.00. La squadra azzurra, oltre a Zoeggeler, registra l’abbandono agonistico anche di Sandra Gasparini e del duo Fischnaller/Schwienbacher, adesso affida le sue speranze di podi a Dominik Fischnaller, considerato da molti l’erede naturale di Zoeggeler. Il quasi ventiduenne carabiniere di Rio Pusteria (Bz) si è classificato al terzo posto nella graduatoria generale della scorsa stagione e a Igls si è piazzato terzo l’anno passato. Al suo fianco correranno nel singolo Kevin Fischnaller, Emanuel Rieder, David Mair e Theo Gruber. Nel doppio saranno presenti Florian Gruber/Simon Kainzwaldner, Ludwig Rieder/Patrick Rastner, Christian Oberstolz/Patrick Gruber, mentre Sandra Robatscher e Andrea Votter raccolgono il testimone nel singolo femminile. 

Si volta pagina fra ritiri eccellenti e novità. Partenza a Igls, l’Italia si affida a Fischnaller

24 Novembre 2014

La Coppa del mondo di slittino artificiale entra in una nuova èra in vista dell’esordio del prossimo weekend sul budello di Igls (Aut). Il ritiro di tre campioni che hanno scritto la storia disciplina come Armin Zoeggeler, Albert Demtschenko e David Moeller è la conferma di un ricambio generazionale, a cui si aggiungi la novità della gara sprint introdotta dalla Federazione Internazionale per rendere più appetibile lo slittino a sponsor e appassionati. L’appuntamento è stato calendarizzato in questa stagione in tre occasioni, si parte proprio a Igls e si prosegue a Calgary e Altenberg, andando a fare compagnia alle classiche gare del singolo maschile, doppio maschile, singolo femminile e staffetta a squadre. Il format della sprint prevede una sola manche per ognuna delle tre categorie con la classica partenza a spinta, la differenza sta nel cronometro che partirà cento metri dopo il blocco di partenza. Alla competizione prenderanno parte i migliori quindici della classifica di coppa.

Il programma austriaco prevede sabato 29 novembre alle ore 09.40 il singolo femminile, seguito alle ore 12.15 dal doppio maschile, mentre domencia 30 toccherà al singolo maschile alle ore 09.45 e alla sprint alle ore 13.00. La squadra azzurra, oltre a Zoeggeler, registra l’abbandono agonistico anche di Sandra Gasparini e del duo Fischnaller/Schwienbacher, adesso affida le sue speranze di podi a Dominik Fischnaller, considerato da molti l’erede naturale di Zoeggeler. Il quasi ventiduenne carabiniere di Rio Pusteria (Bz) si è classificato al terzo posto nella graduatoria generale della scorsa stagione e a Igls si è piazzato terzo l’anno passato. Al suo fianco correranno nel singolo Kevin Fischnaller, Emanuel Rieder, David Mair e Theo Gruber. Nel doppio saranno presenti Florian Gruber/Simon Kainzwaldner, Ludwig Rieder/Patrick Rastner, Christian Oberstolz/Patrick Gruber, mentre Sandra Robatscher e Andrea Votter raccolgono il testimone nel singolo femminile.