Varata a Milano la discesa di Santa Caterina. Roda: “La Lombardia è un’eccellenza negli sport invernali”

17 Novembre 2014

Presentata a Milano, nel Palazzo della Regione, la tappa di Coppa del Mondo di sci alpino di Santa Caterina Valfurva del prossimo 28 dicembre. La gara, organizzata dall’Associazione Cancro Primo Aiuto in collaborazione con Best, è stata varata oggi alla presenza del Governatore della Regione Lombardia, Roberto Maroni, del vice presidente della Associazione Cancro Primo Aiuto, Matteo Salvini, dell’Assessore allo Sport della Regione, Antonio Rossi, del direttore di gara Omar Galli, di Maurizio Gandolfi, dell’assessore di Valdidentro Adriano Martinelli, dell’amministratore delegato delle Funivie al Bernina Franco Vismara, del Presidente della Fisi, Flavio Roda e della madrina della manifestazione Deborah Compagnoni a cui è dedicata la pista della Valfurva.

Insieme alla discesa maschile del 28 dicembre, sono state presentate anche le altre manifestazioni che vanno sotto il cappello dell’Associazione Cancro Primo Aiuto. La 21esima edizione del Memorial “Walter Fontana”, la tappa di Alpen Cup di fondo di Valdidentro, i Campionati italiani Children che si disputeranno a Santa Caterina a fine marzo, e i Campionati Mondiali junior di freestyle di Valmalenco, che saranno presto proposti alla Fis.

La nuova discesa “Deborah Compagnoni” si prospetta molto interessante. La partenza è stata alzata a quota 2750 (250 metri più in alto rispetto alla discesa femminile dei Mondiali del 2005), l’arrivo è a quota 1745 per 1005 metri di dislivello. Lo sviluppo del tracciato è di 3300 metri e la pendenza massima è del 76%.

“Possiamo dire di aver mantenuto la Coppa del Mondo in Lombardia dopo il rifiuto di Bormio – ha detto un commosso Maurizio Gandolfi, a capo dell’organizzazione -, grazie alla Fisi e alla Fis che hanno dato credito all’esperienza trentennale di questo gruppo di lavoro. Non è certo facile organizzare una discesa maschile in 2 mesi, ma sono sicuro che il risultato sarà all’altezza, grazie al lavoro di uno staff di primissima qualità”.

“La Lombardia la fa da padrona negli sport invernali – ha detto il Presidente Roda -, e soprattutto la Valtellina, perché è lì che si concentrano molti eventi sportivi dell’inverno. E’ importante la gara di Coppa del Mondo, ma è altrettanto importante il Campionato italiano Children, una delle manifestazioni più belle della Fisi. Poi ci sarà spazio anche per il fondo, il freestyle. Insomma, tante discipline nella stessa stagione grazie anche all’opera dell’Associazione Cancro primo Aiuto che va ringraziata per l’impegno sociale che profonde e per lo stretto legame che mantiene con lo sport e con i più giovani”.

“Voglio aggiungere un ringraziamento al Governatore Maroni e all’Assessore Rossi che si sono davvero impegnati perché la gara di Coppa del Mondo rimanesse in Italia e grazie al loro supporto ce l’abbiamo fatta. Questa gara non è il recupero di Bormio, ma è la discesa di Santa Caterina: un concetto che voglio che passi chiaramente”.

“Il turismo cresce con il grande sci – ha concluso il Presidente Maroni – e noi abbiamo creduto in questo. Crediamo nelle ricadute importanti che la gara di Coppa del Mondo potrà avere sull’Alta Valtellina che tradizionalmente ha puntato sullo sport. La Lombardia si conferma dunque un’eccellenza anche nell’ambito degli sport invernali e la Regione si impegna sin d’era ad offrire il supporto economico perché questa gara si faccia quest’anno e negli anni a venire”.

Varata a Milano la discesa di Santa Caterina. Roda: “La Lombardia è un’eccellenza negli sport invernali”

17 Novembre 2014

Presentata a Milano, nel Palazzo della Regione, la tappa di Coppa del Mondo di sci alpino di Santa Caterina Valfurva del prossimo 28 dicembre. La gara, organizzata dall’Associazione Cancro Primo Aiuto in collaborazione con Best, è stata varata oggi alla presenza del Governatore della Regione Lombardia, Roberto Maroni, del vice presidente della Associazione Cancro Primo Aiuto, Matteo Salvini, dell’Assessore allo Sport della Regione, Antonio Rossi, del direttore di gara Omar Galli, di Maurizio Gandolfi, dell’assessore di Valdidentro Adriano Martinelli, dell’amministratore delegato delle Funivie al Bernina Franco Vismara, del Presidente della Fisi, Flavio Roda e della madrina della manifestazione Deborah Compagnoni a cui è dedicata la pista della Valfurva.

Insieme alla discesa maschile del 28 dicembre, sono state presentate anche le altre manifestazioni che vanno sotto il cappello dell’Associazione Cancro Primo Aiuto. La 21esima edizione del Memorial “Walter Fontana”, la tappa di Alpen Cup di fondo di Valdidentro, i Campionati italiani Children che si disputeranno a Santa Caterina a fine marzo, e i Campionati Mondiali junior di freestyle di Valmalenco, che saranno presto proposti alla Fis.

La nuova discesa “Deborah Compagnoni” si prospetta molto interessante. La partenza è stata alzata a quota 2750 (250 metri più in alto rispetto alla discesa femminile dei Mondiali del 2005), l’arrivo è a quota 1745 per 1005 metri di dislivello. Lo sviluppo del tracciato è di 3300 metri e la pendenza massima è del 76%.

“Possiamo dire di aver mantenuto la Coppa del Mondo in Lombardia dopo il rifiuto di Bormio – ha detto un commosso Maurizio Gandolfi, a capo dell’organizzazione -, grazie alla Fisi e alla Fis che hanno dato credito all’esperienza trentennale di questo gruppo di lavoro. Non è certo facile organizzare una discesa maschile in 2 mesi, ma sono sicuro che il risultato sarà all’altezza, grazie al lavoro di uno staff di primissima qualità”.

“La Lombardia la fa da padrona negli sport invernali – ha detto il Presidente Roda -, e soprattutto la Valtellina, perché è lì che si concentrano molti eventi sportivi dell’inverno. E’ importante la gara di Coppa del Mondo, ma è altrettanto importante il Campionato italiano Children, una delle manifestazioni più belle della Fisi. Poi ci sarà spazio anche per il fondo, il freestyle. Insomma, tante discipline nella stessa stagione grazie anche all’opera dell’Associazione Cancro primo Aiuto che va ringraziata per l’impegno sociale che profonde e per lo stretto legame che mantiene con lo sport e con i più giovani”.

“Voglio aggiungere un ringraziamento al Governatore Maroni e all’Assessore Rossi che si sono davvero impegnati perché la gara di Coppa del Mondo rimanesse in Italia e grazie al loro supporto ce l’abbiamo fatta. Questa gara non è il recupero di Bormio, ma è la discesa di Santa Caterina: un concetto che voglio che passi chiaramente”.

“Il turismo cresce con il grande sci – ha concluso il Presidente Maroni – e noi abbiamo creduto in questo. Crediamo nelle ricadute importanti che la gara di Coppa del Mondo potrà avere sull’Alta Valtellina che tradizionalmente ha puntato sullo sport. La Lombardia si conferma dunque un’eccellenza anche nell’ambito degli sport invernali e la Regione si impegna sin d’era ad offrire il supporto economico perché questa gara si faccia quest’anno e negli anni a venire”.