Vittozzi: “Ci ho sempre creduto in questo podio e finalmente è arrivato. Spero di continuare su questa strada”

11 Marzo 2017

Le parole di Lisa Vittozzi al termine della pursuit di Kontiolahti che le ha regalato il primo podio individuale della carriera in Coppa del mondo dopo i cinque colti nelle varie staffette. “Mi sento bene in questo periodo – racconta al termine della competizione -, ho retto bene anche a PyeongChang nonostante qualche errore di troppo. Dopo la sprint di venerdì avevo buone sensazioni, ero contenta di essere arrivata sesta perchè mi consentiva di fare gara di testa nella pursuit, oggi ci credevo e ho cercato di stare tranquilla. L’obiettivo era sparare al poligono come sono capace di fare, sapevo che bisognava esser precisi. Ci ho sempre creduto al podio, anche quando sulla salita dell’ultimo giro mi stava raggiungendo Daria Domracheva, però non ho guardato dietro a me, ho tirato diritto e sono riuscita a mantenere un piccolo vantaggio in vista del traguardo. Devo ancora rendermi pienamente conto di questo risultato, arrivare a questo punto della stagione in forma è un buon segnale. All’inizio della stagione facevo un po’ fatica ma strada facendo le cose sono migliorate, fino ad arrivare ai Mondiali di Hochfilzen al top, adesso spero di finire meglio”.

soddfatto anche Lukas Hofer, sesto nella pursuit maschile: “I due errori di venerdì nella sprint mi hanno fatto riflettere, così oggi sono arrivato al poligono con il chiaro intento di non commettere errori e ho limitato i danni con un solo errore in piedi, peccato. Sono contento, ho superato il periodo difficile in cui non stavo bene fisicamente e voglio divertirmi fino alle finali di Oslo”.

Vittozzi: “Ci ho sempre creduto in questo podio e finalmente è arrivato. Spero di continuare su questa strada”

11 Marzo 2017

Le parole di Lisa Vittozzi al termine della pursuit di Kontiolahti che le ha regalato il primo podio individuale della carriera in Coppa del mondo dopo i cinque colti nelle varie staffette. “Mi sento bene in questo periodo – racconta al termine della competizione -, ho retto bene anche a PyeongChang nonostante qualche errore di troppo. Dopo la sprint di venerdì avevo buone sensazioni, ero contenta di essere arrivata sesta perchè mi consentiva di fare gara di testa nella pursuit, oggi ci credevo e ho cercato di stare tranquilla. L’obiettivo era sparare al poligono come sono capace di fare, sapevo che bisognava esser precisi. Ci ho sempre creduto al podio, anche quando sulla salita dell’ultimo giro mi stava raggiungendo Daria Domracheva, però non ho guardato dietro a me, ho tirato diritto e sono riuscita a mantenere un piccolo vantaggio in vista del traguardo. Devo ancora rendermi pienamente conto di questo risultato, arrivare a questo punto della stagione in forma è un buon segnale. All’inizio della stagione facevo un po’ fatica ma strada facendo le cose sono migliorate, fino ad arrivare ai Mondiali di Hochfilzen al top, adesso spero di finire meglio”.

soddfatto anche Lukas Hofer, sesto nella pursuit maschile: “I due errori di venerdì nella sprint mi hanno fatto riflettere, così oggi sono arrivato al poligono con il chiaro intento di non commettere errori e ho limitato i danni con un solo errore in piedi, peccato. Sono contento, ho superato il periodo difficile in cui non stavo bene fisicamente e voglio divertirmi fino alle finali di Oslo”.