Vittozzi: “Sono un po’ dispiaciuta per i due decimi di troppo, ma avrò grande carica per la pursuit”. Sanfilippo: “Forma arrivata nel momento giusto”

10 Febbraio 2017

Le dichiarazioni delle azzurre al termine della sprint femminile dei Mondiali di Hochfilzen che in una rassegna iridata non aveva mai visto due italiane  ai primi cinque posti.

Lisa Vittozzi (4° posto): “Sono un po’ dispiaciuta per i due decimi che mi separano dal podio ma molto contenta della mia prestazione, se dovessi guardare quel ritardo, avrei spinto ancor di più, purtroppo è andata così. Questo piazzamento mi dà ulteriore fiducia, oggi sono partita per fare zero al poligono, adesso arriva la pursuit che è il mio format preferito. Sono partita conscia delle mie possibilità, nelle precedenti sprint stagionali sono sempre partita con un eccessivo ritardo perchè ho recuperato buone posizioni ma non fino alle primissime, adesso avrò una bella chance”.

Federica Sanfilippo (5° posto): “Sono contenta che il lavoro abbia pagato, mi sono concentrata molto nelle ultime due settimane. La forma è arroivata nel momento giusto, spero rimanga per altre due settimane, cerco di fare il mio soprattutto al poligono, sugli sci sono conscia che posso fare molto bene. Un pizzico di delusione c’è perchè sognavo una medaglia, però ci sono altre gare e altre opportunità, ci concentreremo su quelle”.

Dorothea Wierer (21° posto): “Con due errori a terra non ci sono possibilità di arrivare nelle posizioni di vertice. Ho avuto molti problemi all’azzeramento prima della gara, ho sparato addirittura una sessantina di colpi e non è normale. Dobbiamo vedere cosa non funziona al momento, per fortuna ho fatto uno zero nella serie in piedi che mi ha consentito di limitare i danni. Sarà una pursuit spettacolare ma avremo da soffrire come sempre”.

Alexia Runggaldier (43simo posto): “Non sono contenta della mia prestazione, al tiro so di potere fare meglio e sugli sci non mi sentivo benissimo. La prima gara è sempre particolare, guardiamo già alla pursuit dove sarà importante sparare bene, vedremo cosa salterà fuori”.

Vittozzi: “Sono un po’ dispiaciuta per i due decimi di troppo, ma avrò grande carica per la pursuit”. Sanfilippo: “Forma arrivata nel momento giusto”

10 Febbraio 2017

Le dichiarazioni delle azzurre al termine della sprint femminile dei Mondiali di Hochfilzen che in una rassegna iridata non aveva mai visto due italiane  ai primi cinque posti.

Lisa Vittozzi (4° posto): “Sono un po’ dispiaciuta per i due decimi che mi separano dal podio ma molto contenta della mia prestazione, se dovessi guardare quel ritardo, avrei spinto ancor di più, purtroppo è andata così. Questo piazzamento mi dà ulteriore fiducia, oggi sono partita per fare zero al poligono, adesso arriva la pursuit che è il mio format preferito. Sono partita conscia delle mie possibilità, nelle precedenti sprint stagionali sono sempre partita con un eccessivo ritardo perchè ho recuperato buone posizioni ma non fino alle primissime, adesso avrò una bella chance”.

Federica Sanfilippo (5° posto): “Sono contenta che il lavoro abbia pagato, mi sono concentrata molto nelle ultime due settimane. La forma è arroivata nel momento giusto, spero rimanga per altre due settimane, cerco di fare il mio soprattutto al poligono, sugli sci sono conscia che posso fare molto bene. Un pizzico di delusione c’è perchè sognavo una medaglia, però ci sono altre gare e altre opportunità, ci concentreremo su quelle”.

Dorothea Wierer (21° posto): “Con due errori a terra non ci sono possibilità di arrivare nelle posizioni di vertice. Ho avuto molti problemi all’azzeramento prima della gara, ho sparato addirittura una sessantina di colpi e non è normale. Dobbiamo vedere cosa non funziona al momento, per fortuna ho fatto uno zero nella serie in piedi che mi ha consentito di limitare i danni. Sarà una pursuit spettacolare ma avremo da soffrire come sempre”.

Alexia Runggaldier (43simo posto): “Non sono contenta della mia prestazione, al tiro so di potere fare meglio e sugli sci non mi sentivo benissimo. La prima gara è sempre particolare, guardiamo già alla pursuit dove sarà importante sparare bene, vedremo cosa salterà fuori”.